C'è chi la chiama sound-art, musica contemporanea, suoni di ricerca, sperimentazioni acustiche o suoni di confine, noi le chiamiamo Pepite: piccoli semi di ricerca sul suono, elementi preziosi della nostra programmazione. Ogni settimana selezionati e messi in evidenza all'interno del flusso freeform della nostra programmazione.

Non è passata l’ondata di freddo siberiano, o almeno – oltre al freddo nelle ossa – è rimasta l’onda sonora che da queste latitudini e atmosfere prende ispirazione. Ecco i suggerimenti di questa settimana:

Fear of the unknown and the blazing sun
Di Colin Stetson.

Uno dei più bei album del 2011. Da New History Warfare: vol.2 ascoltiamo alcuni brani in cui il sassofono sperimentale di Stetson incontra Laurie Anderson e Shara Worden dei My Brightest Diamond.

Amazing Backgrounds
Di Eric Chenaux.
Eric Chenaux è uno dei più sperimentali e stimati chitarristi e cantautori canadesi. Questo brano è tratto da quello che possiamo considerare il suo primo album da solista. Minimale, crudo a tratti: Lotus Plaza.   


Frozen
Di Tindersticks.

 

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