Radio Papesse

Le piante sono in grado di comportarsi come bussole naturali nel loro ecosistema ma anche nelle nostre case. È questo il punto di partenza di Plant Consciousness & Communication (2012): rapportandoci con le piante - e non importa dove siamo - possiamo guadagnare il senso dell’orientamento.  

Nelle nostre case, la finestra che guarda a sud è sinonimo di luce solare. È la finestra che riceve più sole, perfetta per i cactus e per le piante grasse ad esempio. Preoccuparci delle nostre piante, in questo senso, ci garantisce un senso della direzione, in relazione al nostro ambiente naturale, anche dal chiuso delle pareti di casa.

Nell’arco del corpus di lavoro che presento in questo collage investigativo, si percepisce la preoccupazione chiara circa l’influenza che l’industrializzazione sta esercitando sull’uomo e su come questa incida sulle relazioni che l’essere umano instaura con il mondo naturale. Alcuni scienziati affermano che questo legame potrebbe essere più profondo di quanto si pensi. Diversi esperimenti  con le piante hanno dimostrato come queste possono rispondere a pensieri, emozioni e intenzioni umane.

Le implicazioni di questa coscienza e comunicazione vegetale hanno aperto la strada a storie, miti e anche a interessanti avventure sonore e musicali. Il collage ad esempio unisce musica prodotta con piante-strumenti, con musica ispirata dalle piante, con tracce audio di segnali elettrici prodotti dalle piante, da musica generativa composta a partire da moduli e fenomeni vegetali. [Carlo Patrão]

Carlo Patrão ha lavorato in radio fin dal suo ingresso Rádio Universidade de Coimbra nel 2007 dove - con il programma Zepelim - ha iniziato a esplorare le possibilità di sperimentazione garantite dallo spazio radiofonico, lavorando con il collage audio, con i suoni d’archivio, con il field recordind, la musica concreta. Il suo show è stato presentato in festival di radio arte come RadiaLx (PT), AV Festival (UK) e Megapolis Audio Festival (USA).