Luz Maria Sanchez | Los Sonidos de la Ausencia
Luglio 2022, ospite di Interferenze • Liminaria
In questa conversazione, il curatore di Liminaria Leandro Pisano introduce il lavoro di Luz María Sánchez, artista e studiosa messicana che vive e lavora tra Bergen e Barcellona.
Luz María Sanchez compone e crea installazioni sonore che fanno emergere narrazioni contro-egemoniche ed elementi omessi o cancellati nelle narrazioni canoniche di potere. Tra i temi intorno a cui lavora, ci sono la violenza e le morti silenziose al confine tra Stati Uniti e Messico, la denuncia della razializzazione e dei giudizi di genere di cui si macchiano le statistiche.
La sua pratica esplora questioni di grande attualità: civili innocenti che muoiono durante l'attraversamento delle frontiere, sparizioni forzate, militarizzazione dello spazio pubblico, il silenzio come strategia di sopravvivenza e altri atti di violenza subiti da persone la cui vita quotidiana è colpita dalla brutalità delle narco-mafie.
In questo senso, Luz María Sánchez usa il suono per trasmettere storie, violenza ed emozioni che le parole non possono esprimere da sole. A San Martino Valle Caudina - dove questa lecture è stata registrata il 29 luglio 2022, ai Giardini del Palazzo Ducale, durante Interferenze • Liminaria Festival - è partita da alcune domande centrali alla sua pratica:
• How do we narrate extreme violence without succumbing to its necropolitical impact?
• How to make the invisible visible, how to make the unheard audible?
• What aesthetic and investigative strategies have creators from Latin America and other post-colonial environments developed to talk about experiences of violence?
Da QUI potete accedere al portfolio di Luz María Sánchez.
QUI invece potete trovare i testi che l'artista cita durante il suo talk.