Open Studios è l'appuntamento che chiude l'estate di Villa Romana: una serata di apertura straordinaria e integrale, un programma di performance, concerti e visite guidate, un'occasione per vedere da vicino dove e come lavorano gli artisti residenti che ogni anno trascorrono dieci mesi a Firenze.
Quest'anno Radio Papesse si è trasformata per un giorno in Fuori Radio | Open Studios ON AIR e per un pomeriggio e una notte abbiamo trasmesso in diretta dal giardino di Villa Romana, dove abbiamo allestito uno studio campestre per seguire dal vivo - con ospiti e rubriche speciali - gli eventi in calendario.
Nel corso della serata abbiamo parlato di giardini e paesaggio con Giacomo Salizzoni [architetto, guerrilla gardener ed esperto di orti condivisi], Tessa Matteini [paesaggista ed esperta di architettura dei giardini], Angelika Stepken [direttrice di Villa Romana] e Atelier Le Balto.
Abbiamo conversato con Matteo Nasini di musica aleatoria e strumenti eolici, ascoltato insieme i corcerti degli Above the Tree e dei Bellows [Nicola Ratti con Giuseppe Ielasi].
Ai nostri microfoni si sono seduti Alvaro Urbano e Petrit Halilj - Villa Romana fellows 2014 - e abbiamo parlato della loro For the birds, delle installazioni semi-permanenti presentate in occasione di Open Studios (Osservatorio e The Show, the Ghost and the Host entrambe di Alvaro Urbano) e di come la residenza fiorentina stia influendo sulla loro pratica.
Nell'arco della serata ci siamo fatti trasportare in Austria e in Germania con incursioni audio da Datscha Radio Festival: compost and poiesis e abbiamo fatto un salto indietro nel tempo con la la musica di un altro giardino e un'altra radio: quella seminale e lisergica del Perfumed Garden di John Peel su Radio Londra nel 1967.
La serata è stata ricca di parole e suoni, musica e performances, molto si è perso nell'etere, ma qualcosa - nello specifico alcune delle converasioni della serata - è possibile riascoltarlo on-demand.
Foto Ilan Zarantonello, Archivio Villa Romana, Firenze
