Una parata ha attraversato l'area che circonda i Giardini alla 53esima Biennale d'Arte di Venezia. Tutti i partecipanti si sono fatti guidare da Arto Lindsay in Multinatural (blackout), un progetto multidisciplinare e multiforme, sfuggente alle definizioni. Multinatural blackout è stata allo stesso tempo un'esplorazione del format stesso della parata e una gigantesca performace, una citazione del carnevale, un'opera d'arte pubblica, un rito, una festa.
A interrogarsi sui molteplici aspetti di Multinatural blackout sono stati il curatore Andrea Lissoni, l'artista Carlos Casas e l'autore del progetto, Arto Lindsay, in un’intervista che si trasforma in un dialogo a tre. Grazie alle loro voci è possibile seguire il filo sottile che unisce le varie parti della complessa macchina della parata, un filo che a tratti si perde tra le gambe dei danzatori o tra le ruote del carro mobile, ma che poi si ritrova tra le bacchette del percussionista o tra le corde della chitarra dello stesso Lindsay.
