C'è una tempesta di neve in arrivo. In radio, le previsioni del tempo buttano male. È notte, siamo a bordo di una macchina, non sappiamo chi guida, non conosciamo il suo nome, non sappiamo da dove arrivi o dove vada. In onda c'è uno di quei programmi notturni dove si parla molto, è possibile che sia una stazione locale che trasmette in questa indefinita zona... Il conduttore riflette su grandi temi come il tempo, la natura, l'uomo contro la natura... e a un certo punto si rivolge al_ nostr_ autista - non a un guidatore anonimo, al'ascoltatore invisibile ma proprio la persona che condivide con noi l'abitacolo - e l_ invita a osservare alcuni dettagli del viaggio e del paesaggio, fuori dal finestrino. Intanto il tempo peggiora, nevica forte e con la neve emergono strane voci e suoni lontani che ci portano in un tempo e in uno spazio che paiono non aver senso, sospesi in una dimensione diversa. 
 

Joe Cimino è un artista visivo italoamericano che vive e lavora tra il New Jersey e Firenze. Ha conseguito un BFA alla Rowan University ed è attualmente iscritto al MFA in studio art presso lo Studio Arts College International di Firenze. Joe è inoltre un produttore e musicista elettronico (potete ascoltarne la musica su Soundcloud). È co-conduttore del podcast The Uncanny County Museum


In The Midnight Drive emergere una personbale estetica, ricorrente anche nei video, nei cicli fotografici. La trama centrale costruisce aspettative narrative che non vengono mai soddisfatte: cosa stiamo ascoltando? qual è la storia? cosa sta succedendo e quando sta succedendo? Joe gioca con il linguaggio e gli stilemi sia della radio sia del podcast e riesce a non farli mai suonare come ci si aspetta che facciano. È in quelle che Joe chiama le periferie di The Midnight Drive che si trova la storia. Questo lavoro - nato come un progetto curricolare - è un invito a non prestare attenzione solo a ciò che sta davanti, ma anche a quello che succede sullo sfondo. 



 

Per avere una miglior esperienza d'ascolto, indossate le cuffie e aggiungete i 5 file audio alla playlist qui a destra, per poterli ascoltare senza pausa, uno dietro l'altro. 

 

Episode 1 | Welcome Back to The Midnight Drive 
È notte, è l'inizio di un viaggio in macchina, non si sa da o per dove, non conosciamo l'identità di chi guida, ma si sa che è in arrivo una bufera di neve. La radio si sintonizza su The Midnight Drive - uno show notturno di qualche radio locale forse - il conduttore parla di tempo, del concetto filosofico di tempo e nel frattempo veniamo a sapere che è successo un incidente sull'autostrada I 76.


Episodio 2 | The Cabin in the Snow
Stess_ autista, stessa macchina, stesso programma radiofonico, tra poco nevica! La voce di The Midnight Drive parla del tempo e con fare meditabondo, come in un flusso di coscienza, inizia a riflettere sul cambiamento climatico e sul nostro rapporto con la natura. Parlando poi della neve che inizia a fioccare, attira l'attenzione dell'autista su una baita che si intravede lungo la strada: le finestre illuminate, il fumo che esce dal camino... devono aspettare degli ospiti....


Episodio 3 | Do You Remember?
Il vento ulula fuori dall'abitacolo, si sente il suono ottuso e ritmato dei tergicristalli, mentre la radio diffonde le ultime notizie sulla tempesta di neve e sulla chiusura dell' I 76. Dalla radio, il conduttore presenta Memory Lane, un'edizione speciale - e stranamente allegra - di The Midnight Drive. Si rivolge all'autista: quale è stato il tuo primo ricordo, vediamo un po'! Inizia un altro viaggio (ricco di suoni) nei ricordi lontani e vicini della persona alla guida, dalla sua infanzia al più recente passato. Il DJ esplora in fast forward parte della sua vita fino al punto in cui, in sottofondo, si sente l'allarme di un'auto...


Episodio 4 | It's Time to Wake Up
La voce robotica di una segreteria telefonica dice "hai una chiamata persa".... "Hey mi dispiace di aver perso la tua chiamata, volevo solo farti sapere che arriverò tardi alla festa...l'indirizzo è 4 Milwood Lane giusto? Comunque, questo tempo non mi piace..." Questo è quello che possiamo dirvi sul quarto e ultimo episodio, non vogliamo rovinarvi la fine! 

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