Radio Papesse

Lo scorso maggio, Worm Radio ha invitato Truus de Groot a produrre, nei propri studi, un radioplay pensato specificatamente per l'appuntamento con Radia.

Truus makes waves è un'opera autobiografica sulle tracce dei primi anni di Truus de Groot negli Stati Uniti, un lavoro che affronta la solitudine e l'isolamento attraverso le sue spesso ironiche note audio raccolte nel corso degli anni.

Il lavoro inizia con una lettura del diario di Truus, è il 1980, poco prima che partisse per gli USA, qualche nota di poco conto di una ragazza di venti anni che ancora non immagina di partire e di non tornare mai più in Olanda.

A guardare indietro, una vera avventura ma a quei giorni c'erano solo decisioni impulsive. Mai pensare due volte, mai chiedersi cosa stesse facendo, cosa avrebbe fatto, dove sarebbe stato il suo futuro.

Il punto di partenza è una conoscenza fatta a Eindhoven, David Linton, che viveva a Tribeca, NY. Il suo compagno di stanza era Lee Renaldo, che all'epoca era un pittore. Da lì è partito il suo viaggio per gli stati Uniti.

Nel suo isolamento ha potuto osservare l'assurda ironia di una cultura che era molto distante dalla sua. Le molte ore passate a osservare le persone, le loro abitudini sciocche, gli scontri pubblici, i suggestivi incontri, fanno di quest'opera una sorta di capsula del tempo. Il lavoro inoltre parla della sua frustrazione di essere molestata senza fine dagli uomini che si rifacevano gli occhi su questa bella e innocente giovane immigrata.

Un'opera, quella di Truss de Groot, che riesce a trasformare in ironiche riflessioni musicali anche le vicende più irritanti. Forse cinica ma molto ironica.

Crediti
Un radiodramma scritto daTruus de Groot (aka Geertruda De Groot Hrnjak), 2012

Con:

Johnny Dowd - presentatore
Solex (aka  Elisabeth Esselink) - Strumenti in NY NY
Kathy Ziegler - Bontempi Organ in Toilet Dame
Sintetizzatori analogici prodotti da WORM