A proposito di Sound Threshold
Le interviste a Daniela Cascella, Lucia Farinati e Chris Watson
Il suono come senso di appartenenza e aggregazione, in perpetuo rifrangersi: non esistono paesaggi sonori oggettivi o immobili, esistono le numerose fluttuazioni che un segnale sonoro può assumere mentre accoglie in sé storie, conformazioni del terreno e caratteristiche di luce proprie di un luogo.
Il 15 luglio 2008, siamo saliti a 1500 metri di altezza sino al Centro di Ecologia Alpina alle Viote del Monte Bondone, a circa venticinque chilometri da Trento (coordinate 46°00'51.71" N - 11°03'12.98" E).
Il Centro ha ospitato il primo progetto di Sound Threshold, un'idea di Daniela Cascella e Lucia Farinati che esplora i confini fra arte, suono e paesaggio. In occasione di Manifesta7, Sound Threshold ha presentato Cima Verde, un cd di Chris Watson.
Abbiamo intervistato Daniela Cascella e Lucia Farinati e parlato con Chris Watson.
Con le due curatrici si è parlato di Sound Threshold, di arte sonora e del progetto Cima Verde. Insieme a Chris Watson, invece, abbiamo parlato del progetto Cima Verde, di come un artista sonoro e sound recordist possa interpretare acusticamente il paesaggio alpino e delle sue tecniche di registrazione.