Radia Show 342 | See What I'm Saying
See What I'm Saying è un Radia Show prodotto da Shelly Hodgson per Soundart Radio, Devon (UK).
Ecco come l’autrice stessa descrive il lavoro:
Questo lavoro è frutto di una rielaborazione in chiave radiofonica di un testo dal titolo Chiaroscuro che avevo scritto nel tentativo di indagare cosa può accedere quando una conversazione impegnativa prende una brutta direzione. Sfidando i limiti di un medium, quello della radio, in cui gli ascoltatori sono abituati a sentire nuovi contenuti ogni giorno, ho trasmesso questo lavoro per otto giorni di fila alla stessa ora, nella speranza che gli ascoltatori potessero farsi un’idea di quello che stava per succedere. Successivamente ho cominciato a sperimentare con il soundscape e registrazioni di ambiente. Questo Radia Show è la somma di una serie di registrazioni e letture sovrapposte l'una all'altra.
Le letture sono state fatte da diverse persone, perché ero interessata a sentire come la sceneggiatura potesse essere riappropriata da ogni performer. Quando ho dato loro i copioni, non fornito alcun tipo di indicazione di lettura e questo con le conseguenti enormi differenze di interpretazione, lunghezza, ritmo, intensità emotiva che si possono ascoltare in questo show.
Non ho editato alcuna di queste registrazioni, mantenendo gli inciampi, le pause, gli errori e la qualità del suono di ognuna. Ho semplicemente creato un coro di voci con l'intento di espandere un poco l'idea di "caos della mente".
Idealmente questo lavoro si riaggancia a quello che Gregory Whitehead afferma nel suo saggio Speleology: "Io scopo di un testo radiofonico non è quello di distorcere o impressionare, ma di riportare alla luce intuizioni desideri soppressi".