Ogni tanto ci facciamo prendere la mano dal video e non potevamo perdere l'occasione di lavorare con Lo Schermo dell'Arte Film Festival, a maggior ragione in presenza di cinque artisti che altrimenti avremmo voluto intervistare per la radio: Yuri Ancarani, Jan Peter Hammer, Isaac Julien, Melik Ohanian e Anjalika Sagar | The Otolith Group.

A qualche mese di distanza dal Festival, grazie alla collaborazione con FELPA, iniziamo a presentarvi la prima produzione, ora disponibile sul sito del festival: le interviste - curate da Radio Papesse - a Yuri Ancarani e a Anjalika Sagar di The Otolith Group

Il Capo, Yuri Ancarani, 2010. Still da video.

Il Capo e Piattaforma Luna sono i primi due capitoli di un trilogia dedicata da Yuri Ancarani al rapporto tra l'uomo e la macchina (il terzo e ultimo, di recente produzione, è Da Vinci). Il primo si sofferma sul linguaggio gestuale del capo cavatore di una cava di marmo delle Apuane, mentre il secondo è incentrato su un gruppo di tecnici sommozzatori della piattaforma marina per l’estrazione del gas Luna A, ripresi all’interno di una camera iperbarica e nelle profondità del Mar Ionio.

The Radiant - il film prodotto da The Otolith Group per DOCUMENTA 13 - è un'indagine sul disastro nucleare di Fukushima, sulle conseguenze - reali e immaginate - della necropolitica della radiazione sulla società giapponese (e ben oltre i confini nipponici). 
Riduttivo e sbagliato considerarlo un documentario, The Radiant assembla materiale d'archivio, animazione 3D, riprese sul luogo, interviste, filmati propagandistici e video in presa diretta dal 21 marzo 2011, giorno dello tsunami che ha causato il collasso della centrale nucleare di Fukushima. 

Tutte le interviste saranno disponibili anche sul Canale VIMEO de Lo Schermo dell'Arte.
 

Questo sito utilizza cookie per monitorare la tua esperienza di navigazione del sito. Per maggiori informazioni su come utilizzare e gestire i cookie, consulta la nostra Informativa sui cookie. Chiudendo questa notifica acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.
OK, ho capito