Sebenza eMine

Studio sotterraneo per un broadcast radiofonico

SONORA

Sebenza e-mine è un progetto sulle miniere del Sud Africa che si focalizza specialmente sul paesaggio sonoro sotterraneo.

 

L’architettura delle miniere, la verticalità che sviluppano in profondità sottoterra e l’attività umana che vi accade generano uno scenario sonoro complesso e interessante, che quest’opera drammaturgica prova ad analizzare, riprodurre ed elaborare.

 

A causa della situazione politica del Sud Africa, le miniere d’oro di Gauteng hanno da sempre rappresentato il luogo più altamente simbolico dello sfruttamento dei minatori neri sia prima che durante l’escalation dell’apartheid. 

 


Attraverso il nostro lavoro di ricostruzione sonora, osservazione e documentazione su materiale del primo Novecento e successivo, vogliamo costruire una struttura drammaturgica capace di evocare la vita quotidiana là sotto nella miniera. Lo facciamo ricreando una tensione drammaturgica attraverso una situazione finzionale, espressa attraverso il teatro astratto del suono.

 

Invitiamo gli ascoltatori a seguirci in questa esplorazione di un labirinto oscuro e sotterraneo abitato da una varietà di voci maschili che emergono dal rumore infernale che proviene dalla terra. Sono voci di minatori, poveri la cui indigenza li ha forzati a vivere una vita disumana, ma anche persone visionarie che conservano preziosi ricordi e speranze e piani illuminati. [Philip Miller]

 

Sebenza eMine è una produzione del 2009 commissionata dalla Deutschlandradio Kultur e dal Goethe Institute, Johannesburg, South Africa.



Opera radiofonica per voci parlate, coro e suoni registrati (2010)
Voci: Ephraim Mashego, John Thandato, Alberto Vilankulu, Mafeke Hlalele - voci
Direzione del coro e arrangiamenti: Zulu Isicathamiya Choir Ntuba Thulisa Brothers Robert Ndima 
Commissionato da: Deutschland Radio Kultur
Produzione: Goethe on Main Center, Johannesburg
Registrazione e Editing: Gavan Eckhart, Elektronisches Studio Technische Universität, Berlin
Audio design, editing e mixing: Folkmar Hein
Produzione: Marcus Gammel
Prima trasmissione: 7-2010, Deutschland Radio Kultur
Durata: 60'

 

Philip Miller, compositore sudafricano, vive e lavora a Johannesburg. Da sempre interessato allo studio ed all'analisi delle diverse tradizioni sudafricane e dei repertori musicali, in continua evoluzione nella situazione culturale dinamico della sua città, e utilizzati nelle sue composizioni di frammenti, rielaborazioni e citazioni . Ha collaborato con molti solisti provenienti da culture Zulu, Nama, Sotho e Xhosa.

 

Lucia Ronchetti, compositrice italiana, si divide tra Roma e Berlino. Lavora da molti anni nella direzione del teatro musicale, realizzando diverse composizioni che implicano aspetti teatrali, progetti di scena e opere da camera. Grazie soprattutto alle numerose produzioni con l'ensemble di Stoccarda Neue Vocalsolisten, ha sviluppato una specifica e dettagliata attitudine compositiva per le voci, potenziando una vasta gamma di variazioni timbriche tra il linguaggio parlato e il testo cantato.

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