Point Pelee

SONORA

Con un amico sono andato a Point Pelee in Ontario, a registrare degli uccelli. Una mattina, intorno alle 5, hanno iniziato a cinguettare, tutti insieme, come un’orchestra sinfonica.

Il giorno seguente, abbiamo provato a registrarli ma nonostante il nostro entusiasmo, non è successo nulla. Ironia della sorte… equipaggiati fino ai denti, abbiamo perso l’esperienza sonora più impressionante. Uno scherzo, è stato come se gli uccelli ci prendessero in giro.

Ho deciso allora di catturare quel momento, post-mortem, di resuscitarlo in qualche modo, ed è stato difficile. Ho usato delle registrazioni fatte a Point Pelee, come fossero una sorta di cura, per risvegliare la memoria sonora del luogo. A parte i field recording, la maggior parte dei suoni utilizzati per questo lavoro provengono però da librerie audio. Di recente ho lavorato spesso al sound editing per il cinema: in questo campo, il naturale è ricreato in modo artificiale e mi capita di pensare ‘ah, questo non è naturale’. Ma quando tutti questi uccelli iniziano a cantare così, in modo orchestrale, nonostante tale fenomeno sia naturale, suona del tutto innaturale, a meno che non vi siano immagini o dialoghi a sostenerne la presenza. Ciò che creo con il sound design è una rappresentazione falsa della natura e allo stesso tempo è un promemoria della sua esistenza.
[Ayaz Kamani]
 

Ayaz Kamani è un artista e sound designer di base a Toronto. 

 

Point Pelee di Ayaz Kamani è presentato da Constellations Audio nell'ambito di LUCIA La radio al cinema, un festival internazionale dedicato all'ascolto di opere radiofoniche e podcast, prodotto da Radio Papesse e in programma a Firenze, alla Manifattura Tabacchi, dal 12 al 14 dicembre.

 

Constellations Audio è un collettivo di sound art e narrativa sperimentale. Promuove artisti internazionali impegnati nella produzione di opere sonore che raccontano sonore adottando il registro narrativo dell'astrazione e dell'evocazione. Constellations cura eventi live, produce podcast e pubblica lavori audio che abbattono i confini tra documentario, sound art, soundscape, fiction e musica; lavori che richiedono una profonda esperienza di ascolto e che incoraggiano gli ascoltatori ad ampliare la propria idea di narrazione sonora.

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