C'è chi la chiama sound-art, musica contemporanea, suoni di ricerca, sperimentazioni acustiche o suoni di confine, noi le chiamiamo Pepite: piccoli semi di ricerca sul suono, elementi preziosi della nostra programmazione. Ogni settimana selezionati e messi in evidenza all'interno del flusso freeform della nostra programmazione.

Questa settimana le nostre pepite parlano di lavoro: lo fanno in modo diverso e da parti diverse del mondo, in un viaggio attraverso la storia e i continenti.

Sebenza eMine di Philip Miller e Lucia Ronchetti
Questo lavoro è un nuovo ingresso nell'archivio online di Radio Papesse. Un'esplorazione radiofonica del compositore sudafricano Philip Miller [conosciuto nel circuito dell'arte contemporanea per la sua pluriennale collaborazione con l'artista visivo William Kentridge] nelle miniere d'oro di Johannesburg. La voce diventa strumento, espediente narrativo o musicale che incontra le risonanze delle miniere, i canti di lavoro e la storia del Sudafrica.

La Fabbrica di Santa Maria del Fiore di Luigi Mastandrea
Nel 2008 il musicista e sound designer Luigi Mastandrea ha presentato a Radio Papesse un suo lavoro elettroacustico dedicato al cantiere della basilica di Santa Maria del Fiore. Un’impresa colossale i cui lavori si trascinarono per centosettant'anni. Abbiamo ripescato questa composizione dal nostro archivio e questa settimana si può riascoltarla nelle pepite di Radio Papesse.

Vacant City Radio di Anna Fritz
L'ultima pepita di questa settimana ci porta in tutt'altri luoghi di lavoro: fabbriche e magazzini abbandonati nella periferia di Montreal. La sound artist canadese Anna Fritz ha preso possesso di questi spazi, delle loro risonanze e li ha popolati di onde radio con un progetto in continua evoluzione presentato per la prima volta a Vancouver nel 2005.

 

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