A novembre, le proteste che hanno scosso il Cile, hanno provocato oltre 20 morti, migliaia di feriti, un numero non precisato di detenuti, torture, violenze sessuali e innumerevoli atrocità commesse dalla polizia e dalle forze armate. 
 

Il 18 novembre, nella piazza principale di Cochabamba, c'è stata una mobilitazione contro il decreto del governo che assicura l'impunità ai militari. I manifestanti chiedono giustizia per gli uccisi, invocano la stampa internazionale a seguire le vicende sud americane e la stampa locale a ritrovare imparzialità. Chiedono le dimissioni di Añez e il ritorno di Evo per riportare la pace nel paese.


In Colombia la mobilitazione inizia con lo sciopero generale del 21 novembre, una giornata che si è conclusa con una manifestazione collettiva senza precedenti. Si rivendica la protesta pacifica, si moltiplicano gli appelli, più o meno spontanei e per lo più festosi. L'America latina sta urlando, così come altri luoghi nel modno: è ora di ascoltare le grida che chiedono rispetto, giustizia, futuro. Il mondo intero grida, ma chi sta a sentire?

 

El mundo grita è un documentario che nasce dalla collaborazione tra TEA FM, CPR Spagna e RESONAR. Si compone di registrazioni di proteste e manifestazioni in diverse città dell'America del Sud e dell'Europa, tra ottobre e novembre 2019. 

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