Arno Atlas | A cinque metri sotto l'Arno

Il terzo episodio di Arno Atlas

SONORA

Arno Atlas - prodotta da Radio Papesse e Giulio Aldinucci per Progetto Riva, nell’ambito dell'Estate Fiorentina 2013 - è un progetto di mappatura sonora del fiume nel suo tratto urbano fiorentino. 

 

La serie di quattro episodi audio, in programma da luglio a settembre, guarda al dibattito sulla geografia emozionale e si riallaccia alla prima edizione del progetto di residenze per artisti sonori Nuovi Paesaggi (Radio Papesse 2012), per riflettere sull’immagine sonora della città e del paesaggio urbano che l’Arno contribuisce a disegnare.

 

Il terzo episodio dela serie parte dai giardini di Piazza Poggi, dove ancora oggi è visibile l'ingresso ai sotterranei della Fabbrica dell'Acqua.

 

Il progetto di ampliamento della rete idraulica di Firenze risale alla seconda metà dell'800 quando il Piano Poggi per l'ammodernamento della nuova capitale d'Italia era in pieno corso.
Erano anni di grandi opere di modernizzazione, di imprese ingegneristiche incredibili: Albert Mathieu-Favier nel 1750 e Thomé de Garmand circa un secolo dopo, lavorarono alla proposta di una galleria sotterranea che collegasse Francia e Inghilterra. In Italia nello stesso periodo si progettavano canali navigabili che congiungessero Venezia a La Spezia, per lo spostamento interno delle navi da guerra tra le due basi principali della Regia Marina.


Per non parlare di quanto la letteratura di quegli anni si alimentasse dei miti e degli immaginari legati al sottosuolo. I miserabili di Victor Hugo era uscito nel 1862 in Francia, qualche anno dopo in Italia. Viaggi al centro della terra di Jules Verne sarebbe uscito nel 1864.

Non stupisce che nel 1877 a Firenze dovesse sembrare un sogno fantascientifico la possibilità di attraversare l'Arno passando da una galleria sotterranea. Eppure Il 3 giugno furono in 4616 ad attraversare la galleria binata che congiungeva la Torre della Zecca Vecchia alla Fabbrica dell'Acqua nell'odierna Piazza Poggi.



In questo terzo episodio di Arno Atlas abbiamo ripercorso la storia della Firenze sotterranea, laddove l'Arno dava da bere alla città, quando il fiume risaliva chilometri di canali sotterranei per arrivare in collina. Abbiamo ripercorso la storia di esplorazioni fantastiche e miti moderni, un capitolo avvincente di un'epica metropolitana che non ha bisogno di coccodrilli per alimentarne il fascino. Ne abbiamo ripercorso la storia appunto, perchè esplorarli, questi canali, è una questione seria e diversa; non è certo una gita della domenica.



Una produzione Radio Papesse
Testi e voci: Ilaria Gadenz
Interviste a: Piero Battarra, Stefano Sieni
Field Recording dall'Arno, Musica e Masterizzazione: Giulio Aldinucci
Field Recording dal torrente Canali, Val Canali (TN): Ilaria Gadenz



Si ringrazia Eugenio Giani. Le immagini sono prese dal sito dell'Archivio del Comune di Firenze e dal gruppo FB Vecchia Firenze mia.


Stefano Sieni, per anni giornalista de La Nazione oltre alla sporca storia di Firenze ne ha scritto anche i misteri. Storico e grande narratore, dopo aver esplorato i segreti e scoperto le ossa di Giotto, oggi si dedica alla ricerca delle cronache ancora non dette della città.



Piero Battarra, radiologo in pensione, o come lui stesso dice, un pesce d'acqua dolce di novanta anni. Socio della Società Canottieri Firenze, ne è la memoria storica.
 

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